Gay & Bisex
la mia vita inizia a 18 anni ,seconda parte
di
feltrone
10.04.2022 |
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"Rimanemmo così finché il suo cazzo tornò a dimensioni normali ed uscì dal mio ano , sentii colare la sborra sulle mie cosce , era calda e vischiosa , mi..."
Quello che avevo visto mi dava forza .per la prima volta nella mia vita decisi di prendere di petto la questione.Aspettai Alessandro fuori dalla scuola e lo seguii fino al suo scooter ,mi parai davanti a lui
- ciao Alessandro ,come va? - lui mi guardò stupito
- bene ,tu finocchietto? - rispose
- io benissimo ,sai tra finocchi ci intendiamo - vidi che non capiva - so tutto ,inutile che neghi -
- ma cosa dici ? stai vaneggiando - tentò un ultima difesa
- tagliamo corto ,ti ho visto con mio padre - sbiancò di colpo - ti piace il suo culo eh ? -
- finché paga non mi tiro indietro - dunque lo pagava per fare sesso
- con me invece lo dovrai fare gratis -
- allora è vero che sei frocio ! -
- si e se ti tiri indietro ti sputtano - ci pensò un attimo
- mi stai ricattando o sbaglio? -
- e se così fosse pensi di dirmi di no? - rifletté ancora
- ok ,basta che non dici niente a nessuno -
- sono di parola ,però non dirmi che è un sacrificio perché piace anche a te - abbassò il capo
- non lo sa nessuno ,ma piacciono i maschi anche a me -
- bene ,domenica pomeriggio sono solo in casa ,ti aspetto nel pomeriggio - gli feci l'occhiolino e mi incamminai verso casa ,il cuore mi batteva a mille ma ero riuscito nel mio scopo.
La domenica i miei andarono dagli zii che abitavano lontano ,ero solo e attesi trepidante l'arrivo del mio amico ,mi ero messo degli abiti aderenti e gli slip di mia madre.
Arrivò dopo pranzo ,era imbarazzato
- entra ,tanto la casa la conosci - feci ironicamente
- si ,però non andiamo in camera dei tuoi -
- e perché no? -
- non mi sentirei a mio agio ,visto quello che succede lì -
- scusa ma quante volte ti sei fatto mio padre? -
- almeno una decina -
- ah capito ,ok andiamo in camera mia - lo presi per mano ,e mi incamminai verso la mia stanza ,mi avvicinai e cercai le sue labbra ,non si fece indietro ,si incollò a me e ci baciammo mentre le mani correvano sui nostri corpi ,io ero inesperto ma l'istinto era forte.
Ci spogliammo ,io rimasi con gli slip di mia madre ,vidi che il suo cazzo diventò immediatamente duro
- hai voglia Alessandro? - chiesi ,lui si sciolse
- si ,è da tanto che ti punto -
- mi prendi sempre in giro però -
- quello è per darmi un tono e a non far capire i miei gusti agli altri - lo abbracciai e ci baciammo di nuovo ,sentivo il suo sesso premere contro di me
- per me è la prima volta - ammisi
- vedrai che ti piacerà ,comunque sappi che non lo faccio perché mi hai scoperto ,ma perché mi piaci - lo portai sul letto ,si distese e mi lanciai sulla sua verga leccandola in tutta la sua lunghezza ,poi lo succhiai e iniziò a gemere ,stavo attento a non fare errori ma sembrava piacergli .
il pompino andò avanti per molto ,mi gustavo quel bel cazzo pensando anche che aveva sfondato il culo di mio padre
- com'è che hai conosciuto mio padre? - chiesi curioso
- mi aveva notato fuori da scuola e un giorno mi ha fermato -
- cosa ti ha chiesto? -
- aveva capito che mi piacevano i maschi e mi ha proposto di andare con lui -
- non è troppo vecchio? -
- mi piacciono i maturi e poi paga bene -
- quanto se vuoi dirmelo -
- 50 euro -
- non è mica tanto sai? -
- bè considera anche che piace pure a me - sorrisi
- adesso inculi me ,ok? -mi misi a pecora ,lui mi sfilò gli slip ricamati e mise il viso tra le mie chiappe cercando il buco ,con la lingua entrò facendomi quasi svenire
- oh che bello ! - esclamai
- hai un culo super ,adesso te lo sfondo -
- fai piano ,sono vergine - non feci in tempo a finire la frase che appoggiò il cazzo all'ano e spinse fino a far penetrare la cappella ,mi piaceva anche se un po' di dolore arrivò ,poi si insinuò in me in un solo colpo ficcandomelo tutto in culo ,feci un balzo in avanti ed urlai ,il dolore era spaventoso mi pareva mi avessero diviso in due
- ma sei matto ,togliti subito ,fa troppo male ! - urlai
- aspetta un po' ,vedrai che ti abitui e dopo ne vorrai ancora - stette lì fermo sprofondato nel mio sfintere mentre io soffrivo ,mi contorcevo ed iniziai a piangere
- tranquillo che passa - si avvicinò e da dietro mi baciò sul collo ,io mi voltai cercando le sue labbra ,lo baciai e le lingue si incrociarono ,la saliva mi colava dai lati della bocca ,lui prese a muoversi che neppure me ne accorsi ,uscì un poco per rientrare subito ,strinsi i denti ,ma il dolore scemava ,adesso lo volevo davvero e spinsi il culo verso Alessandro
- scopami ,fammi vedere quanto sei maschio ! - dissi ,mi cinse i fianchi e mi montò con foga ,io sobbalzavo in avanti sotto i suoi colpi ma era bellissimo essere preso in quel modo così imperioso ,con la lingua di fuori stavo godendo come una ragazzina ,il piacere aveva preso il posto del dolore ,e anche il mio cazzo era duro ,me lo afferrai ,ma la sua mano me lo prese masturbandomi mentre mi sfondava il culo ,venni subito schizzando sulle coperte del letto
- ohhhhhhhhhhhhhhhh che bello ,tu schizzami dentro ! - feci ,lo sentii irrigidirsi mentre il suo seme scorreva dentro il mio intestino ,stava venendo e ansimando scaricò tutto dentro il mio culo ,poi come aveva fatto con mio padre si accasciò sulla mia schiena.
Rimanemmo così finché il suo cazzo tornò a dimensioni normali ed uscì dal mio ano ,sentii colare la sborra sulle mie cosce ,era calda e vischiosa ,mi distesi sul letto e lui accanto a me ,mi aveva sverginato finalmente.
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Vi invitiamo comunque a segnalarci i racconti che pensate non debbano essere pubblicati, sarà nostra premura riesaminare questo racconto.
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